La barbabietola
rossa si distingue per la ricca presenza di sali minerali e di vitamine. La sua
composizione è costituita prevalentemente da acqua. Una barbabietola rossa
contiene sali minerali quali
sodio, calcio, potassio, ferro e fosforo. Per quanto riguarda le vitamine,
viene evidenziata la presenza di vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo
B. Sia il tubero che le sue foglie sono ricchi di antiossidanti e di flavonoidi, utili per proteggere l'organismo
dall'azione dei radicali liberi. Il contenuto di vitamina A, essenziale per la
protezione della vista, è superiore nelle foglie rispetto ai tuberi.
Tra le vitamine del gruppo B spicca l'acido folico, conosciuto anche come
vitamina B9, ritenuto particolarmente utile per l'assunzione durante la
gravidanza, al fine di evitare difetti nello sviluppo del nascituro. Il contenuto di vitamina B9 e maggiore nella
barbabietola rossa cruda e può venire ridotto dalla cottura.
Per via del suo
contenuto di sali minerali, la barbabietola è indicata come alimento utile per
la reintegrazione degli stessi nell'organismo. Sia la radice di barbabietola
che il suo succo sono considerati un aiuto naturale in caso di anemia. L'aggiunta di succo di limone nel succo o come condimento del tubero viene
indicata al fine di favorire l'assorbimento del ferro contenuto in tali alimenti.
Per via del suo
contenuto vitaminico, la barbabietola rossa rafforza i capillari e contribuisce
a migliorare la circolazione sanguigna.
Le barbabietole
rappresentano un ortaggio dietetico,
in quanto 100 grammi dell'alimento contengono soltanto circa 20 calorie.
Consumare barbabietole rosse significa poter contrastare le malattie del fegato ed attenuare le infiammazioni che colpiscono
il nostro organismo, con particolare riferimento all'apparato digerente.
Utilizzi della barbabietola
Dalle
barbabietole viene ricavato un colorante naturale utilizzato dall'industria
alimentare per la produzione di altri cibi. I coloranti naturali presenti nella barbabietola possono inoltre
essere impiegati per la produzione di cosmetici, come i rossetti naturali, e per la tintura
dei tessuti secondo metodi
tradizionali. In pasticceria il succo di barbabietola, o la sua polpa, una
volta cotta, viene impiegato per la colorazione naturale di creme e di dolci.
La barbabietola
può essere consumata cruda,
grattugiata o affettata sottilmente e semplicemente condita con del succo di
limone, oppure lessata, cotta al
forno o in padella.
La barbabietola
rossa cruda e grattugiata è perfetta per la preparazione di insalate ricche di
vegetali crudi, come carote, cavolfiori o finocchi, da condire con semplice
succo di limone e con dell'olio extravergine d'oliva. Le barbabietole rosse
possono essere inoltre stufate e servite in abbinamento con del cavolo rosso.
Questo tubero è
un ottimo ingrediente da impiegare nella preparazione di minestre e di zuppe di
verdura.
Dalla
barbabietola può essere ricavato un succo
considerato particolarmente salutare.
Si tratta di un succo particolarmente dolce, contenente vitamina C e sali
minerali come potassio, magnesio, manganese e fosforo. Il succo di barbabietola
rossa viene impiegato per le sue proprietà
diuretiche e ad esso vengono attribuite benefici
anti-cancro.
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